Putin fa un primo passo, ma per Macron non basta

Macron: "Primo passo di Putin, ma non basta. Serve un cessate il fuoco immediato"
Il Presidente francese Emmanuel Macron ha espresso cauta soddisfazione per l'annuncio del cessate il fuoco unilaterale di 36 ore da parte della Russia in Ucraina, ma ha sottolineato che si tratta solo di un primo passo insufficiente."Apprezziamo il gesto, ma non è sufficiente", ha dichiarato Macron in una breve dichiarazione rilasciata dall'Eliseo nel pomeriggio. "È necessario un cessate il fuoco immediato e definitivo, che permetta l'avvio di veri negoziati di pace."
Il Presidente francese ha ribadito la necessità di una soluzione diplomatica alla crisi, sollecitando la comunità internazionale a mantenere una forte pressione sulla Russia affinché rispetti il diritto internazionale e ponga fine alle ostilità. Macron ha inoltre sottolineato l'importanza di garantire l'assistenza umanitaria alla popolazione ucraina, gravemente colpita dalla guerra.
La dichiarazione di Macron arriva in un momento di grande tensione, con la guerra in Ucraina che continua a mietere vittime e devastare il paese. L'annuncio del cessate il fuoco da parte di Putin, coincide con la festività ortodossa del Natale, ma è stato accolto con scetticismo da molti osservatori internazionali, che lo considerano una mossa propagandistica più che un reale impegno per la pace.
"Dobbiamo rimanere vigili e non lasciarci ingannare da dichiarazioni che potrebbero nascondere altre intenzioni", ha aggiunto Macron, invitando a mantenere alta l'attenzione sul conflitto e a continuare a sostenere l'Ucraina nel suo sforzo di difesa.
La posizione di Macron riflette quella di molti leader europei, che pur apprezzando la possibilità di un momento di tregua, richiedono un impegno concreto e duraturo per la pace, con un cessate il fuoco effettivo e l'inizio di negoziati seri e significativi per una soluzione definitiva del conflitto.
L'Unione Europea continua a monitorare attentamente la situazione e a coordinare le proprie azioni con gli alleati internazionali per sostenere l'Ucraina e promuovere una soluzione pacifica e duratura alla crisi. La situazione rimane precaria e l'incertezza per il futuro resta alta.
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