Visibilia, slitta al 10 giugno il processo Santanchè: la Procura aggiunge nuovi capi d'imputazione.
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Visibilia, processo a Daniela Santanchè rinviato: nuove accuse della Procura
Milano - Il processo a carico di Daniela Santanchè e di altri ex amministratori del gruppo Visibilia, da lei fondato, è stato rinviato al 10 giugno. La decisione è stata presa dal giudice della settima sezione penale del Tribunale di Milano a seguito delle nuove contestazioni mosse dalla Procura.
L'accusa principale riguarda il presunto falso in bilancio, contestato in relazione alla gestione finanziaria della società Visibilia Editore e Visibilia Concessionaria. Secondo l'accusa, sarebbero state commesse irregolarità nella redazione dei bilanci societari, con l'obiettivo di occultare la reale situazione economica del gruppo.
La Procura ha depositato ulteriori elementi di prova che, a loro dire, rafforzano il quadro accusatorio nei confronti degli imputati. Tra questi, figurerebbero nuove analisi di documenti contabili e testimonianze che supporterebbero l'ipotesi di bilanci falsificati.
La difesa degli imputati ha chiesto un rinvio per poter esaminare attentamente le nuove contestazioni e preparare le proprie argomentazioni. Il giudice ha accolto la richiesta, fissando la prossima udienza al 10 giugno. In quella data, le parti esporranno le proprie ragioni e il processo entrerà nel vivo della fase dibattimentale. La vicenda giudiziaria continua a tenere banco, sollevando interrogativi sul futuro del gruppo Visibilia e sulla posizione della Senatrice.
Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno gli sviluppi futuri di questo intricato caso giudiziario.
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