Tragedia ad Angkor Wat: fulmine uccide tre persone

Tragedia ad Angkor Wat: Tre morti per fulmine, il Ministro del Turismo chiede la rimozione dei post
Angkor Wat, Cambogia - Un evento tragico ha colpito il sito archeologico di Angkor Wat in Cambogia. Un fulmine, nella giornata di ieri, ha causato la morte di tre persone e il ferimento di diverse altre. La notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo, suscitando preoccupazione e cordoglio.La tragedia ha colpito i visitatori del sito mentre si trovavano all'interno del complesso templare. Le vittime, le cui identità non sono state ancora ufficialmente rilasciate dalle autorità cambogiane, sono state colpite in pieno dalla scarica elettrica. I feriti sono stati trasportati d'urgenza negli ospedali più vicini per ricevere le cure necessarie. Le loro condizioni, al momento, non sono state rese pubbliche.
A seguito dell'accaduto, il Ministro del Turismo cambogiano, Hout Hak, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale invitando la popolazione a rimuovere dai social media i post relativi alla tragedia. Il Ministro ha affermato che la diffusione di "informazioni negative" potrebbe danneggiare il settore turistico del paese. Una richiesta che ha suscitato non poche polemiche, con molti che l'hanno definita inopportuna e persino disrispettosa nei confronti delle vittime e delle loro famiglie.
"È comprensibile la preoccupazione del Ministro per l'immagine del paese, ma chiedere la rimozione di informazioni relative ad un evento così grave appare come un tentativo di silenziare la verità e di minimizzare la portata della tragedia," ha dichiarato un esperto di comunicazione internazionale contattato dalla nostra redazione.
La decisione del Ministro Hak ha sollevato un dibattito acceso sui social media, con molti utenti che hanno espresso indignazione e critiche. La richiesta di rimuovere le notizie sull'accaduto è stata vista da molti come un tentativo di nascondere la verità piuttosto che di gestire la crisi in modo trasparente e responsabile.
L'incidente di Angkor Wat evidenzia anche la necessità di migliorare le misure di sicurezza nei siti archeologici particolarmente esposti alle intemperie, garantendo la sicurezza dei visitatori in caso di eventi meteorologici avversi. Le autorità cambogiane sono chiamate a fornire maggiori dettagli sull'accaduto e sulle misure che intendono adottare per prevenire tragedie simili in futuro. La vicenda rimane sotto stretta osservazione.
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