Caso Garlasco, Nordio: "Esito incerto, ma prefiguro scenari negativi"

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Garlasco, Nordio Interviene: "Dopo Due Assoluzioni, Condanna Incomprensibile"
La vicenda giudiziaria legata al caso di Garlasco torna a infiammare il dibattito politico e mediatico. Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha espresso forti perplessità riguardo alla possibilità di una condanna dopo che Alberto Stasi è stato prosciolto in ben due gradi di giudizio.
"Dopo un proscioglimento, e soprattutto dopo due assoluzioni, appare irragionevole una condanna," ha dichiarato Nordio durante un recente incontro con la stampa. Il ministro ha sottolineato come, a suo avviso, una simile eventualità minerebbe la fiducia dei cittadini nel sistema giudiziario.
La dichiarazione arriva in un momento cruciale del processo, con l'attesa per la decisione finale che incombe. Nordio ha aggiunto: "Comunque vada a finire, finirà male," lasciando intendere che il caso è talmente controverso che qualsiasi verdetto lascerà scontenti e polemiche.
Le parole del ministro hanno immediatamente suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, vi è chi concorda con la sua analisi, evidenziando il principio del "in dubio pro reo" e l'importanza di non accanirsi su un individuo già prosciolto. Dall'altro, non mancano le voci critiche, che sottolineano come la giustizia debba seguire il suo corso e che nessuna pressione politica dovrebbe influenzare le decisioni dei giudici.
Resta da vedere come si evolverà la situazione. Quel che è certo è che l'intervento del Ministro Nordio ha contribuito a riaccendere i riflettori su un caso che, a distanza di anni, continua a dividere l'opinione pubblica.
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