Federalberghi e associazioni europee: battaglia legale contro Booking.com

Federalberghi lancia class action contro Booking.com: la battaglia per la parità tariffaria
Dopo la sentenza della Corte di giustizia europea, l'associazione italiana degli albergatori si unisce alle forze europee per una azione collettiva contro il gigante del turismo online.
La battaglia per la parità tariffaria nel settore alberghiero si fa sempre più accesa. A seguito della storica sentenza della Corte di giustizia europea del 19 settembre 2024, che ha condannato le clausole di parità tariffaria imposte da Booking.com ritenendole in violazione del diritto della concorrenza dell'UE, Federalberghi, insieme ad altre associazioni europee del settore ospitalità, si prepara a lanciare una class action contro il colosso olandese.
La decisione del tribunale europeo ha aperto la strada a questa importante iniziativa legale, che mira a ottenere un risarcimento per gli albergatori che, negli anni, hanno subito danni a causa delle politiche commerciali di Booking.com. Le clausole di parità tariffaria, infatti, impedivano agli hotel di offrire prezzi più bassi su altri canali di prenotazione, limitando la loro libertà di mercato e danneggiando la concorrenza.
Secondo Federalberghi, questa pratica ha causato un significativo pregiudizio economico per le strutture ricettive italiane ed europee. La class action, quindi, rappresenta un'azione di forza per riequilibrare il settore e garantire condizioni di gioco più eque. La portata dell'azione collettiva è destinata ad essere significativa, coinvolgendo un numero elevato di albergatori che hanno subito le conseguenze delle politiche commerciali contestate.
“Questa sentenza rappresenta un punto di svolta”, ha dichiarato il presidente di Federalberghi. “Ci battiamo da anni per una maggiore trasparenza e correttezza nel settore delle prenotazioni online. La decisione della Corte di Giustizia Europea ci dà ragione e ci consente di intraprendere un'azione legale decisa per tutelare gli interessi dei nostri associati”.
La class action, che si preannuncia come una delle più importanti nel settore del turismo, sarà coordinata da un team legale specializzato in diritto antitrust e concorrenza. Nei prossimi mesi verranno fornite maggiori informazioni sul procedimento e sulle modalità di adesione per gli albergatori interessati.
La lotta per la parità tariffaria non si ferma qui. La sentenza della Corte di giustizia europea e la successiva iniziativa di Federalberghi rappresentano un passo fondamentale verso un mercato più equo e trasparente, a beneficio di tutto il settore alberghiero e dei consumatori.
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