Ucraina: Zelensky accusa Putin, 5 morti per droni russi
Putin parla con Trump e il Papa, ma la pace in Ucraina resta lontana
Una giornata di contatti internazionali per Vladimir Putin, ma senza significativi passi avanti verso la fine del conflitto.Il presidente russo ha conversato telefonicamente sia con l'ex presidente americano Donald Trump, sia con Papa Francesco. Secondo quanto riportato da fonti del Cremlino, la chiamata con Trump ha riguardato la situazione in Ucraina, senza tuttavia fornire dettagli specifici sul contenuto della discussione. Un comunicato stampa vaticano ha invece sottolineato l'appello del Pontefice a Mosca per "un gesto concreto che favorisca la pace", evidenziando la profonda preoccupazione del Santo Padre per la sofferenza del popolo ucraino.
Intanto, la guerra continua a mietere vittime. Nella notte, un bambino di un anno è rimasto ucciso in un attacco, un'ulteriore tragedia che sottolinea l'impatto devastante del conflitto sulle popolazioni civili. La notizia ha suscitato indignazione internazionale.
Zelensky, dal canto suo, ha accusato Putin di "mostrare il dito medio al mondo". Il presidente ucraino, in un intervento pubblico, ha denunciato la mancanza di volontà da parte della Russia di trovare una soluzione pacifica al conflitto, evidenziando la perseveranza degli attacchi e la sofferenza della popolazione.
Nel nord del Paese, 5 persone hanno perso la vita a causa di attacchi con droni russi. Gli attacchi, che hanno colpito infrastrutture civili, hanno provocato danni ingenti e un ulteriore aumento del bilancio delle vittime. La situazione umanitaria in Ucraina rimane critica, con milioni di persone sfollate e bisognose di aiuti.
La comunità internazionale continua a monitorare da vicino la situazione, premendo per una soluzione diplomatica alla crisi. Tuttavia, le dichiarazioni di oggi non lasciano ben sperare per una pace immediata, mentre la guerra prosegue, lasciando dietro di sé una scia di morte e distruzione. La mancanza di segnali di apertura da parte russa e le continue azioni militari alimentano la preoccupazione per una escalation del conflitto. L'appello del Papa per un gesto concreto da parte di Mosca rimane, al momento, senza risposta concreta. La comunità internazionale si trova di fronte a una sfida complessa, con la necessità di trovare un modo per porre fine alle ostilità e garantire la sicurezza e la stabilità per l'Ucraina e per tutta la regione.
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