Trump respinge Musk: "Vuole parlarmi, ma io non voglio"

Trump-Musk: Scontro Virtuale su X, Accuse Pesanti e Rottura Irrimediabile?
Il miliardario Elon Musk ha sferrato ieri un attacco senza precedenti contro il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sul social network X (ex Twitter).La diatriba, esplosa improvvisamente nel pomeriggio, ha visto Musk accusare direttamente Trump di essere coinvolto nello scandalo Epstein, citando esplicitamente alcuni "Epstein files". L'imprenditore, in passato consigliere non ufficiale della Casa Bianca, non ha usato mezzi termini, pubblicando una serie di messaggi piuttosto aggressivi, che hanno rapidamente scatenato una reazione a catena nel mondo politico e mediatico.
"Il coinvolgimento di Trump negli Epstein files è innegabile," ha scritto Musk in uno dei suoi post, allegando un link a un articolo di un'autorevole testata giornalistica americana https://www.nytimes.com che trattava dell'argomento, anche se senza menzionare direttamente il nome di Trump. La scelta di pubblicare queste accuse su X, piattaforma da lui stesso acquisita e controllata, sottolinea la gravità dell'attacco e la volontà di Musk di raggiungere la massima visibilità possibile.
La risposta di Trump non si è fatta attendere. In una dichiarazione rilasciata poco dopo, il Presidente ha bollato le affermazioni di Musk come "false e diffamatorie", aggiungendo: "Musk vuole parlarmi? Io no. È un uomo debole e irrispettoso. Questa è la fine della nostra amicizia."
La rottura tra i due potenti uomini, un tempo alleati, sembra definitiva. Le conseguenze politiche di questo scontro sono ancora difficili da prevedere, ma è certo che la credibilità di entrambi è stata messa a dura prova. L'episodio getta inoltre un'ombra sulla figura di Trump, già alle prese con numerose indagini e procedimenti giudiziari. L'utilizzo da parte di Musk di X per lanciare accuse così pesanti solleva inoltre interrogativi sulla responsabilità delle piattaforme social nel moderare contenuti di questo tipo, e sulla necessità di maggiore trasparenza e accountability.
La situazione è in continua evoluzione e ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime ore. Rimaniamo sintonizzati per aggiornamenti.
(