Referendum: Conte attacca Meloni con post del 2016, Forza Italia semplifica raccolta firme

Conte contro Meloni: il referendum sulle trivelle riaccende la miccia
Il dibattito sul referendum abrogativo sulle concessioni per le trivellazioni in mare si infiamma, con Giuseppe Conte che rilancia un post del 2016 di Giorgia Meloni, accusandola di incoerenza. Il leader del Movimento 5 Stelle ha pubblicato sui social un vecchio messaggio della premier, evidenziando la differenza tra le posizioni espresse allora e quelle attuali. “Sei cambiata, Giorgia”, ha scritto Conte, alimentando la polemica a pochi giorni dalla scadenza per la raccolta delle firme.
Nel frattempo, all'interno del Partito Democratico il confronto interno è acceso. Secondo quanto riferito da fonti interne, il deputato Taruffi ha ribadito ai riformisti la necessità di evitare dichiarazioni che possano essere interpretate come un "regalo alla destra". La posizione del PD sul referendum rimane un nodo cruciale, con diverse anime interne che esprimono opinioni divergenti.
Forza Italia, intanto, ha presentato una proposta di legge al Senato per raddoppiare il numero di firme necessarie per la validazione del referendum, portandolo da 500.000 a 1.000.000. Una mossa che ha suscitato immediate reazioni da parte delle opposizioni, accusando il partito di voler ostacolare il processo democratico. La proposta di legge di Forza Italia potrebbe ulteriormente complicare il percorso referendario, già gravato da tempi stretti e da una complessa raccolta firme.
Conte, inoltre, ha riproposto alcuni quesiti posti nove anni fa sulle trivellazioni, riaprendo un vecchio dibattito e sollevando nuove questioni sulla gestione delle risorse energetiche del Paese. La scelta del leader M5S di riesumare vecchie dichiarazioni di Meloni mette in luce la forte contrapposizione politica sull'argomento, rendendo il referendum un punto cruciale del confronto politico attuale.
La battaglia politica attorno al referendum si preannuncia quindi serrata e ricca di colpi di scena, con le diverse forze politiche che cercano di influenzare l'opinione pubblica e aumentare la propria influenza sul dibattito nazionale.
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