Ecco un titolo riformulato: **G7: Trump cede, via libera a dichiarazione congiunta su Gaza e "legittima difesa" di Israele.**
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Meloni al G7: Richiesta di Dialogo per l'Iran, Tensione a Gaza e Prospettive per il Commercio UE-USA
BORGO EGNAZIA - Nel contesto del G7, il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha posto l'accento su tematiche di cruciale importanza per la stabilità internazionale. Il vertice, tenutosi a Borgo Egnazia, ha visto la premier italiana farsi portavoce di un approccio volto alla de-escalation delle tensioni in diversi scenari geopolitici.
Uno dei punti cardine affrontati è la situazione in Iran. Meloni ha ribadito la necessità di aprire canali di dialogo e negoziati per scongiurare un'escalation nucleare, sottolineando l'importanza di un approccio diplomatico per garantire la sicurezza nella regione. La premier ha espresso la sua preoccupazione per le attività destabilizzanti dell'Iran, sollecitando la comunità internazionale a farsi garante della stabilità.
Altro tema centrale è stato il conflitto a Gaza. Meloni ha invocato un immediato cessate il fuoco umanitario, indispensabile per alleviare le sofferenze della popolazione civile e permettere l'accesso agli aiuti umanitari. Contestualmente, ha ribadito il diritto di Israele a difendersi, nel rispetto del diritto internazionale.
Sul fronte economico, la premier ha promosso un accordo commerciale tra UE e USA. Un'intesa, secondo Meloni, potrebbe dare impulso alle economie di entrambe le sponde dell'Atlantico, rafforzando la cooperazione e affrontando le sfide economiche globali. L'importanza di un'alleanza transatlantica solida è stata sottolineata anche in vista del futuro della NATO, con la necessità di definire strategie condivise per la sicurezza internazionale. Si punta al rafforzamento della cooperazione per affrontare le sfide del futuro.
Fonti vicine al G7 riferiscono che l'approccio costruttivo della Meloni ha contribuito a una dichiarazione congiunta sulla de-escalation, che ha convinto anche alcuni partecipanti inizialmente più restii. Si spera che questa dichiarazione comune possa rappresentare un passo avanti verso una soluzione pacifica delle crisi internazionali.
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