Esame di Stato 2025: temi d'attualità e classici alla prima prova
Maturità 2025: Tracce impegnative, tra storia, letteratura e attualità
È terminata la prima prova della Maturità 2025, e già si susseguono commenti e analisi sulle tracce proposte. Quest'anno, il Ministero dell'Istruzione ha optato per un mix di temi classici e spunti di riflessione legati all'attualità, mettendo a dura prova le capacità di analisi e sintesi dei maturandi.
Tra le tracce più discusse, spiccano quelle di carattere storico-letterario. Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, con la sua analisi acuta della transizione storica in Sicilia, ha certamente richiesto una profonda conoscenza del testo e una capacità di contestualizzazione nel più ampio panorama del Risorgimento italiano. Affiancato a questo classico, l'analisi degli anni Trenta e del New Deal, attraverso il lavoro dello storico Piers Brendon, ha proposto una riflessione comparativa su sistemi economici e sociali profondamente diversi.
La sostenibilità ambientale, tema cruciale del nostro tempo, è stata affrontata attraverso la riflessione sulla cementificazione, con un'attenzione particolare al contributo scientifico di Telmo Pievani, invitando i candidati a confrontarsi con le problematiche ecologiche e le responsabilità dell'uomo nei confronti del pianeta. Visita il sito di Telmo Pievani per approfondire.
Oltre ai temi di carattere storico e scientifico, la prova ha incluso anche spunti di riflessione sulla società contemporanea. Le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, con il loro impegno nella lotta contro la mafia, e l'eredità complessa del pensiero di Pier Paolo Pasolini, hanno rappresentato un invito a riflettere sull'importanza della giustizia e sul ruolo della cultura nella società. L'analisi del fenomeno dei social media e il dibattito sul rispetto, sia online che offline, completano un quadro di grande attualità.
Tra i personaggi menzionati nelle tracce anche il pilota Kimi Antonelli, suggerendo una riflessione sul mondo dello sport e i suoi valori, ed i figli di Matteo Renzi e Carlo Calenda, offrendo spunti di riflessione sull'impatto della politica sulle nuove generazioni.
In conclusione, la prima prova della Maturità 2025 si è presentata come un percorso complesso e articolato, che ha richiesto ai candidati non solo una solida preparazione scolastica, ma anche una capacità critica e una visione d'insieme dei grandi temi che caratterizzano il nostro tempo. Aspettiamo con interesse i risultati e le riflessioni che emergeranno dalle prove successive.
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