Israele-Iran: condanna Cina e Russia dopo i raid israeliani
Missile iraniano colpisce ospedale israeliano: Beer Sheva nel caos
Un grave attacco ha colpito oggi l'ospedale Soroka di Beer Sheva, nel sud di Israele. Un missile, secondo fonti israeliane lanciato dall'Iran, ha causato gravi danni alla struttura, mettendo a rischio la stabilità dell'edificio e causando il panico tra pazienti e personale medico. I soccorritori sono sul posto per gestire l'emergenza e valutare l'entità dei danni. Al momento non sono ancora disponibili informazioni precise sul numero di vittime, ma le notizie provenienti dalla zona parlano di un bilancio pesante. La situazione è in continuo aggiornamento.
Teheran, attraverso una dichiarazione del suo rappresentante presso l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea), ha risposto alle accuse, definendole "narrazioni fuorvianti con conseguenze". La risposta non ha però offerto chiarimenti sull'accaduto né smentito il coinvolgimento iraniano nell'attacco. La vaghezza della dichiarazione alimenta ulteriormente le tensioni già palpabili nella regione.
Nel frattempo, la Russia ha risposto alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni riguardo alla possibilità di un rovesciamento del regime iraniano. Il Cremlino ha richiamato l'attenzione sulla risoluzione ONU sulla non interferenza negli affari interni degli Stati, invitando l'Italia ad attenersi al diritto internazionale. Questa presa di posizione russa evidenzia la complessità della situazione geopolitica e gli intricati rapporti tra i diversi attori coinvolti.
Ulteriori tensioni arrivano dalla telefonata tra il Presidente russo Vladimir Putin e il Presidente cinese Xi Jinping. I due leader hanno espresso una "forte condanna" agli attacchi israeliani, senza però fornire dettagli sull'accaduto all'ospedale Soroka. La condivisione di questa posizione da parte di Mosca e Pechino rappresenta un ulteriore fattore di complicazione nel contesto già fortemente teso.
La comunità internazionale segue con apprensione gli sviluppi della situazione. L'attacco all'ospedale Soroka rappresenta un'escalation significativa nel conflitto israelo-iraniano, con potenziali ripercussioni devastanti sulla stabilità regionale. La mancanza di chiarezza sulle responsabilità e le risposte diplomatiche ambigue rendono difficile prevedere l'evoluzione della crisi nelle prossime ore e nei prossimi giorni. La situazione richiede una risposta rapida e decisa da parte della comunità internazionale per evitare un'ulteriore escalation del conflitto.
Seguiremo gli sviluppi e forniremo aggiornamenti in tempo reale.
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