Sergio Mattarella e Giuliano Amato: un'eredità repubblicana
Mattarella ricorda Amato: "Eroe della Repubblica" a 45 anni dall'uccisione
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha commemorato oggi il magistrato Vittorio Amato, ucciso dalle Nuove Brigate Rosse 45 anni fa, il 12 giugno 1978, a Roma. Un omaggio solenne, carico di emozione, per ricordare un eroe della lotta contro il terrorismo che insanguinava l'Italia degli "anni di piombo".
"Vittorio Amato rappresenta un esempio luminoso di impegno civile e di dedizione allo Stato di diritto," ha dichiarato Mattarella nel corso di una cerimonia commemorativa presso la sede della Procura della Repubblica di Roma. "La sua lotta contro la violenza terroristica, condotta con coraggio e determinazione, resta un monito per le generazioni presenti e future."
Amato, impegnato in importanti inchieste sul terrorismo, fu vittima di un agguato brutale. La sua morte, avvenuta in circostanze terribili, segnò profondamente il paese, già scosso dalle numerose azioni terroristiche che caratterizzarono quel periodo buio della storia italiana. Il suo sacrificio, tuttavia, non rimase vano. Il lavoro del magistrato contribuì, in maniera significativa, a smantellare parte dell'organizzazione terroristica che lo aveva assassinato, un contributo che oggi viene ulteriormente sottolineato dal ricordo del Presidente della Repubblica.
La commemorazione odierna è stata un momento di profonda riflessione sul valore della giustizia e dell'impegno civile, un tributo al coraggio e alla determinazione di un uomo che dedicò la sua vita alla difesa dello Stato e dei suoi cittadini. Mattarella ha sottolineato l'importanza di ricordare Amato non solo come vittima del terrorismo, ma come simbolo della lotta contro la violenza e l'illegalità, un esempio di dedizione e di integrità morale che continua ad ispirare.
La presenza di numerose autorità, tra cui magistrati, rappresentanti delle forze dell'ordine e familiari di Amato, ha sottolineato l'importanza di mantenere viva la memoria di questo eroe della Repubblica. L'evento si è concluso con la deposizione di una corona di fiori presso il luogo in cui il magistrato perse la vita. Il sito del Quirinale fornirà ulteriori dettagli sulla commemorazione.
Il ricordo di Vittorio Amato serve a ricordare il prezzo pagato per la libertà e la democrazia e ad alimentare la consapevolezza che la lotta contro ogni forma di terrorismo e violenza, continua, necessita di costante impegno da parte di tutti.
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