Il reflusso: un italiano su quattro ne soffre, il caldo aggrava i sintomi

Il reflusso: un italiano su quattro ne soffre, il caldo aggrava i sintomi

Reflusso gastroesofageo: l'estate e il caldo aggravano i sintomi per il 25% degli italiani

Il caldo estivo si sta rivelando un vero e proprio nemico per milioni di italiani che soffrono di reflusso gastroesofageo. Secondo le stime, circa il 25% della popolazione italiana convive con questo disturbo, caratterizzato dal ritorno di acido dallo stomaco nell'esofago, causando bruciore, dolore e disagio. Quest'anno, con temperature record in molte regioni, i sintomi si sono intensificati per molti pazienti, rendendo la vita quotidiana particolarmente difficile.

"Il caldo, con la sua umidità e le temperature elevate, incide negativamente sul reflusso gastroesofageo", spiega la dottoressa Giulia Rossi, specialista in gastroenterologia. "La vasodilatazione causata dal calore può rilassare lo sfintere esofageo inferiore, favorendo il reflusso acido. Inoltre, la sudorazione abbondante porta a disidratazione, fattore che peggiora ulteriormente la situazione."

Controllo del peso, alimentazione corretta e idratazione sono quindi fondamentali per affrontare al meglio la stagione estiva. Per chi soffre di reflusso, è importante privilegiare cibi "si", come frutta e verdura a basso contenuto di acidi, cereali integrali, carni magre e pesce. È invece consigliabile limitare il consumo di cibi "no", come fritti, cibi piccanti, alcolici, caffè e cioccolato. Un'adeguata idratazione, bevendo molta acqua durante tutta la giornata, aiuta a contrastare la disidratazione e a mantenere fluido il transito intestinale, migliorando la digestione.

Ecco un decalogo per affrontare l'estate con il reflusso:

  1. Bere molta acqua: almeno 2 litri al giorno.
  2. Seguire una dieta equilibrata: privilegiare cibi leggeri e facilmente digeribili.
  3. Evitare cibi e bevande che scatenano il reflusso: peperoncino, alcol, caffè, cioccolato, cibi grassi e fritti.
  4. Fare pasti piccoli e frequenti: evitare di mangiare troppo in una sola volta.
  5. Non sdraiarsi subito dopo i pasti: attendere almeno 2-3 ore.
  6. Dormire con la testa sollevata: utilizzare un cuscino più alto del normale.
  7. Indossare abiti comodi e larghi: evitare indumenti troppo stretti sulla pancia.
  8. Evitare di fumare: il fumo peggiora i sintomi del reflusso.
  9. Fare attività fisica regolare: ma evitare sforzi eccessivi durante le ore più calde.
  10. Contattare il medico: in caso di sintomi intensi o persistenti.

Ricordate che seguire questi consigli può aiutare a gestire i sintomi del reflusso gastroesofageo, ma in caso di dubbi o persistenza dei disturbi è sempre fondamentale consultare un medico o un gastroenterologo per una corretta diagnosi e terapia personalizzata. La salute è un bene prezioso, soprattutto durante i mesi estivi.

(23-06-2025 11:04)