Ustica, 45 anni dopo: Mattarella sollecita la verità e chiede aiuto internazionale.

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Ustica, 45 anni dopo: l'appello del Presidente Mattarella per la verità
Roma, 27 giugno 2024 - A quarantacinque anni dalla strage di Ustica, il Presidente della Repubblica ha commemorato le vittime e rinnovato l'appello alla ricerca della verità. "Tutti coloro che erano a bordo di quel DC9, partito da Bologna con destinazione Palermo, vi trovarono la morte. Ottantuno persone tra equipaggio e passeggeri: tanti i corpi che non fu possibile ritrovare", ha ricordato il Capo dello Stato in una dichiarazione ufficiale.BRBRLa tragedia, avvenuta il 27 giugno 1980, continua a pesare sulla coscienza del Paese. Le circostanze esatte che portarono alla distruzione del velivolo rimangono avvolte nel mistero, alimentando teorie e polemiche che non si sono mai sopite.BRBRMattarella ha sottolineato l'importanza di non arrendersi alla ricerca della verità, auspicando "che tutti i Paesi amici collaborino" per fare piena luce su quanto accaduto. Un appello, questo, rivolto alle nazioni che potrebbero detenere informazioni utili a ricostruire gli eventi di quella tragica notte.BRBRLa memoria delle vittime, ha aggiunto il Presidente, "impone un impegno costante per la giustizia e la trasparenza". Un impegno che, a distanza di decenni, non deve venire meno. Il dolore dei familiari e la sete di verità del Paese intero esigono risposte chiare e definitive. BRBRDiverse iniziative commemorative si sono svolte in tutta Italia per onorare la memoria delle vittime di Ustica. A Bologna, una cerimonia si è tenuta presso il monumento dedicato alla strage, alla presenza di autorità locali e rappresentanti delle associazioni dei familiari.```(