Gaza: Attacco a deposito idrico, vittime infantili. IDF parla di errore.
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Gaza: Sangue al Mercato, Tensioni Nucleari e Accuse Incrociate
Gaza City è stata nuovamente teatro di violenza in queste ore. Un attacco, secondo fonti locali, ha colpito un affollato mercato causando la morte di almeno 12 persone. La notizia, ancora in fase di verifica indipendente, ha scosso la comunità internazionale.
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Parallelamente, sul fronte diplomatico, si intensificano gli sforzi per una de-escalation del conflitto. Vladimir Putin, secondo quanto riportato da agenzie di stampa, sta esercitando pressioni sull'Iran affinché aderisca a un accordo sul nucleare che escluda l'arricchimento dell'uranio. La situazione resta estremamente delicata e il futuro dell'accordo incerto.
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Le trattative indirette tra Israele e Hamas, mediate dal Qatar, sembrano essere in una fase di stallo. Fonti israeliane accusano Hamas di rifiutare la proposta qatariota e di ostacolare i colloqui. Un'accusa, questa, che aggrava ulteriormente il clima di tensione.
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Ulteriori dettagli emergono in merito al raid che ha colpito un sito di distribuzione di acqua: si parla di 6 bambini deceduti. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno dichiarato che l'evento è stato causato da un "malfunzionamento". L'episodio ha suscitato forte indignazione e richieste di un'indagine approfondita.
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La situazione umanitaria a Gaza è sempre più critica, con un accesso limitato all'acqua potabile, al cibo e alle cure mediche. Le organizzazioni internazionali lanciano appelli urgenti per un cessate il fuoco immediato e per l'apertura di corridoi umanitari sicuri.
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