**UE nel mirino dei dazi: Bruxelles minaccia ritorsioni, ma frena.**

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Bruxelles Serpeggia tra Strategia a Doppio Binario e Accordo con l'Indonesia: Agricoltori Italiani in Allarme
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha ribadito con fermezza la strategia del doppio binario nell'ambito delle politiche commerciali comunitarie. Questa strategia, che mira a bilanciare la promozione del libero scambio con la salvaguardia degli interessi strategici europei, si concretizza, da un lato, nella negoziazione e stipula di accordi commerciali con partner globali e, dall'altro, nella difesa degli operatori europei da pratiche commerciali sleali.
In questo contesto, la firma di un accordo di libero scambio con l'Indonesia ha sollevato preoccupazioni significative in Italia, in particolare tra le associazioni di agricoltori e piccole e medie imprese (PMI). Queste realtà produttive temono che l'abbassamento delle barriere doganali possa favorire l'importazione di prodotti indonesiani a costi inferiori, mettendo a dura prova la competitività del Made in Italy.
Le associazioni agricole italiane hanno espresso in modo particolare la loro preoccupazione per l'importazione di olio di palma e altri prodotti agricoli a basso costo, che potrebbero compromettere la qualità e l'immagine dei prodotti italiani. Le PMI, dal canto loro, temono la concorrenza di aziende indonesiane che, pur operando secondo standard diversi, potrebbero invadere il mercato europeo con prodotti a prezzi aggressivi.
Le tensioni commerciali non si limitano al fronte indonesiano. Recentemente, minacce di dazi all'Europa sono state ventilate, innescando una risposta immediata da parte della Commissione. Ursula von der Leyen ha dichiarato che l'UE è pronta a reagire con contromisure, ma per il momento l'applicazione di tali misure è stata sospesa, nel tentativo di favorire il dialogo e scongiurare una escalation della disputa.
La Commissione rimane vigile sull'evolversi della situazione e si impegna a proteggere gli interessi delle aziende europee, monitorando attentamente le pratiche commerciali dei partner internazionali e intervenendo, se necessario, con strumenti di difesa commerciale.
Resta da vedere se la strategia del doppio binario sarà in grado di bilanciare efficacemente gli obiettivi di apertura commerciale e protezione degli interessi europei, o se le preoccupazioni sollevate dagli agricoltori e dalle PMI italiane si riveleranno fondate.
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