**Stellantis ridimensiona i piani per l'idrogeno.**

```html
Stellantis: Stop all'Idrogeno, Ma Occupazione Salva Negli Impianti Dedicati
Torino, [Data Odierna] - Stellantis ha annunciato una brusca frenata sullo sviluppo di veicoli alimentati a idrogeno, una decisione che ha sollevato interrogativi sul futuro delle tecnologie alternative nel settore automobilistico. Tuttavia, l'azienda ha prontamente rassicurato i dipendenti e le rappresentanze sindacali riguardo all'impatto occupazionale di questa scelta.
Durante un incontro con i sindacati, un portavoce di Stellantis ha dichiarato: "La decisione di rallentare gli investimenti sull'idrogeno non avrà ripercussioni negative sull'occupazione negli impianti che si occupano di queste tecnologie." L'azienda ha sottolineato che le competenze e le infrastrutture già esistenti saranno riorientate verso altri progetti, in particolare nel settore dei veicoli elettrici a batteria (BEV) e nell'ottimizzazione dei motori a combustione interna per ridurre ulteriormente le emissioni.
La motivazione principale dietro questa inversione di rotta sembra risiedere in una valutazione più pragmatica dei costi e dei tempi necessari per rendere l'idrogeno una soluzione economicamente competitiva e ampiamente accessibile. "Stiamo assistendo a una rapida evoluzione del mercato dei veicoli elettrici, con batterie sempre più performanti e infrastrutture di ricarica in costante espansione," ha spiegato un alto dirigente di Stellantis, che ha preferito rimanere anonimo. "In questo contesto, l'idrogeno, pur mantenendo un potenziale a lungo termine, richiede ancora investimenti significativi e una filiera complessa da sviluppare."
Nonostante la frenata sull'idrogeno, Stellantis ribadisce il proprio impegno per la sostenibilità e la riduzione delle emissioni. L'azienda continuerà a esplorare diverse tecnologie e a investire in ricerca e sviluppo per individuare le soluzioni più efficaci per un futuro a zero emissioni. Al momento, l'attenzione è concentrata sullo sviluppo di nuove piattaforme per veicoli elettrici, sull'ottimizzazione delle batterie e sulla riduzione dei costi di produzione. Un impegno, questo, che dovrebbe garantire stabilità e nuove opportunità di crescita per i lavoratori del gruppo.
```(