**"Trattati come bestie": immagini choc da un centro ICE newyorkese.**
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Manhattan: Nuove Immagini Shock dai Centri di Detenzione per Migranti. L'ICE Smentisce le Accuse.
Manhattan, New York - Immagini crude e testimonianze strazianti emergono dai centri di detenzione che accolgono le persone arrestate a New York, alimentando un'ondata di indignazione e rinnovate richieste di trasparenza. BR
Un video, diffuso da diverse associazioni per i diritti umani, mostra presunte condizioni degradanti all'interno di una struttura, presumibilmente gestita dall'ICE (Immigration and Customs Enforcement) nel cuore di Manhattan. Le immagini, che secondo le denunce sarebbero state girate di nascosto dai detenuti stessi, rivelano celle sovraffollate, precarie condizioni igieniche e lamentele per cibo inadeguato e mancanza di cure mediche. BR
Le famiglie dei fermati si fanno sentire, denunciando "trattamenti inumani" e "condizioni di detenzione inaccettabili". "Ci tengono come cani", è la frase che rimbalza sui social media, ripresa dalle dichiarazioni attribuite ai migranti reclusi. BR
L'ICE, in risposta alle accuse, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui nega categoricamente che la struttura sia utilizzata come centro di detenzione a lungo termine. Affermano che si tratta di un centro di transito temporaneo utilizzato esclusivamente per lo smistamento e il trasferimento dei detenuti in altre strutture. BR
Tuttavia, le smentite dell'ICE non sembrano placare le polemiche. Gruppi di attivisti e avvocati per i diritti civili continuano a chiedere un'indagine indipendente sulle condizioni di detenzione e sul rispetto dei diritti fondamentali dei migranti. La situazione rimane tesa e in continua evoluzione, con ulteriori sviluppi attesi nei prossimi giorni. BR
Ulteriori informazioni sul ruolo dell'ICE a New York sono disponibili sul sito web ufficiale del Dipartimento di Sicurezza Interna degli Stati Uniti: https://www.dhs.gov/
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