Ecco un titolo riformulato: **Boeri si difende: "Milano è la mia passione, progetto non distruggo".**

Ecco un titolo riformulato:

**Boeri si difende: "Milano è la mia passione, progetto non distruggo".**

Tempesta sull'Architettura Milanese: Boeri nel Mirino della Procura

Milano, città in fermento urbanistico, si trova nuovamente al centro di un acceso dibattito. L'archistar Stefano Boeri è stato raggiunto da un'indagine della Procura nell'ambito di un'inchiesta più ampia che riguarda presunte irregolarità nel settore urbanistico cittadino. L'accusa, pesante, è quella di aver anteposto il proprio interesse a quello pubblico nella realizzazione di alcuni progetti. La notizia ha scosso il mondo dell'architettura e dell'urbanistica italiana, sollevando interrogativi sulla gestione del territorio e sull'etica professionale.

"Amo Milano, sono un architetto, non un cementificatore," ha dichiarato Boeri con fermezza, in una nota rilasciata ai media. L'architetto, noto per il suo Bosco Verticale, simbolo di una Milano moderna e sostenibile, si dice sereno e fiducioso di poter dimostrare la correttezza del proprio operato. Boeri ha aggiunto di essere a completa disposizione della Magistratura per chiarire ogni aspetto e di voler collaborare attivamente per fare luce sulla vicenda.

L'inchiesta, che vede coinvolti anche altri professionisti e funzionari, si concentra su presunte anomalie nelle procedure di approvazione di alcuni piani urbanistici. L'attenzione degli inquirenti è focalizzata sulla verifica del rispetto delle normative e sulla valutazione dell'impatto ambientale dei progetti realizzati e in corso di realizzazione. La vicenda rischia di rallentare, o addirittura bloccare, alcuni importanti interventi urbanistici in una città in continua evoluzione.

L'eco mediatica è stata immediata, con reazioni contrastanti. Da un lato, c'è chi esprime preoccupazione per l'immagine di Milano e per il futuro del suo sviluppo urbanistico. Dall'altro, c'è chi invoca cautela e rispetto per il lavoro della Magistratura, sottolineando l'importanza di accertare la verità dei fatti prima di esprimere giudizi definitivi.

La vicenda è destinata a far discutere e a tenere banco nelle prossime settimane, in attesa di nuovi sviluppi investigativi.

(26-07-2025 17:42)