**Emergenza Gaza: Aiuti via cielo insufficienti, serve un flusso costante di camion.**
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Gaza, l'allarme di Amjad Shawa: "Paracadutare aiuti? Una farsa pericolosa. Serve un flusso costante di camion"
Gaza City, Striscia di Gaza – La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è al collasso, e le modalità con cui la comunità internazionale sta cercando di fornire aiuti sono inadeguate e, a detta di alcuni, persino dannose. Amjad Shawa, 54 anni, direttore generale della rete delle ONG palestinesi che operano all'interno della Striscia, lancia un allarme accorato.
“I lanci aerei di farina e altri beni di prima necessità sono inutili e pericolosi," afferma Shawa con tono fermo. "Non solo non risolvono il problema della fame diffusa, ma creano caos e rischiano di provocare incidenti tra la popolazione già stremata."BR "Immaginate la scena: persone disperate che si accalcano per accaparrarsi un sacco di farina che cade dal cielo. È una scena indegna e umiliante, che non fa altro che esacerbare le tensioni sociali.”
Shawa insiste sulla necessità di un approccio radicalmente diverso: "La soluzione è semplice e chiara: serve un flusso costante e massiccio di camion che trasportino cibo, acqua, medicinali e carburante. Parliamo di almeno mille camion al giorno, in modo continuativo. Solo così possiamo evitare una catastrofe umanitaria di proporzioni inimmaginabili."
Il direttore della rete delle ONG sottolinea anche l'importanza di garantire un accesso sicuro e senza ostacoli agli operatori umanitari: "Abbiamo bisogno di poter lavorare liberamente e in sicurezza per raggiungere le persone che hanno più bisogno. I blocchi e le restrizioni all'ingresso di aiuti devono cessare immediatamente."
Shawa conclude con un appello diretto alla comunità internazionale: "Non lasciateci soli. La vita di milioni di persone è nelle vostre mani. Agite ora, prima che sia troppo tardi."BR Un video, diffuso online, mostra la drammatica situazione a Gaza.
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