Piazza Affari crolla: -2,55%. Mercati europei in picchiata tra dazi e incertezze.
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Tempesta sui Mercati Europei: Dazi UE al 15% e Borse in Picchiata
BRUXELLES/MILANO - La giornata di oggi è stata segnata da una forte volatilità sui mercati finanziari europei, con un crollo generalizzato degli indici azionari in seguito all'annuncio dell'imposizione di nuove tariffe da parte dell'Unione Europea. Confermato il dazio del 15% su una serie di beni importati, una misura che entrerà in vigore a partire dal 7 agosto prossimo. Questa decisione, che mira a proteggere le industrie europee dalla concorrenza sleale, ha scatenato immediate reazioni negative da parte degli investitori.
Il mercato di Milano ha subito la perdita maggiore tra le principali piazze europee, chiudendo la giornata con un pesante -2,55%. Anche le altre borse hanno registrato performance negative, con ribassi significativi che riflettono la preoccupazione per le possibili ripercussioni economiche dei nuovi dazi.
Gli analisti finanziari sottolineano come questa mossa protezionistica possa innescare una spirale di ritorsioni commerciali, mettendo a rischio la crescita economica globale. Si teme, in particolare, una escalation delle tensioni commerciali con altri importanti partner economici dell'UE.
Le reazioni da parte del mondo imprenditoriale sono state contrastanti. Se alcune associazioni di categoria hanno espresso il loro sostegno alla misura, vedendola come una salvaguardia per i produttori locali, altre hanno denunciato il rischio di un aumento dei costi per i consumatori e di una riduzione della competitività delle imprese europee sui mercati internazionali.
La situazione rimane in evoluzione e si attendono sviluppi nelle prossime settimane, con particolare attenzione alle possibili contromisure da parte degli altri Paesi coinvolti. Le prossime sedute di Borsa saranno cruciali per valutare la tenuta dei mercati e la capacità di reazione dell'economia europea.
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