Natisone, dramma: due pompieri verso il processo per direttissima.
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Tragedia del Natisone: Indagati per la morte dei tre ragazzi, anche due Vigili del Fuoco chiedono il giudizio immediato
Premariacco (UD), [Data Odierna] - Svolta nelle indagini sulla tragica morte di P*, B* e P*, i tre giovani travolti e uccisi dalla piena improvvisa del Natisone lo scorso 31 maggio. La Procura di Udine ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari a diverse persone, tra cui figurano anche due Vigili del Fuoco. Le accuse ipotizzate sono di omicidio colposo plurimo e omissione di atti d'ufficio.
La notizia giunge a poche settimane dalla tragedia che ha sconvolto l'intera regione e ha riaperto il dibattito sulla sicurezza fluviale e sulla gestione delle emergenze. Le indagini, condotte dai Carabinieri, si sono concentrate sulle procedure di soccorso e sulla catena di comando che ha portato al drammatico epilogo.
Secondo quanto emerso, i due Vigili del Fuoco avrebbero chiesto il giudizio immediato, una scelta processuale che potrebbe accelerare i tempi del processo. La decisione di chiedere il giudizio immediato suggerisce che i due soggetti sono convinti di poter dimostrare la loro innocenza nel corso del dibattimento.
La notifica di conclusione delle indagini è stata inviata anche ad altre figure, tra cui alcuni funzionari comunali e responsabili della gestione del fiume. Le loro posizioni sono al vaglio degli inquirenti, che dovranno accertare eventuali responsabilità legate alla mancata prevenzione del rischio idrogeologico e all'inadeguatezza delle misure di sicurezza.
BR
Le famiglie delle vittime, distrutte dal dolore, chiedono ora giustizia e verità. L'inchiesta dovrà fare luce su tutti gli aspetti della vicenda, per accertare le responsabilità e garantire che una simile tragedia non si ripeta mai più.
BR
Per maggiori informazioni sulla sicurezza fluviale, è possibile consultare il sito della Protezione Civile Regionale: Protezione Civile Friuli Venezia Giulia
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