Barriera corallina croata a rischio: caldo e alghe invasive

Caldo estremo e alghe invasive: allarme per la barriera corallina croata
L'estate 2023 si sta rivelando particolarmente difficile per la più grande barriera corallina croata, minacciata da un caldo estremo e dalla proliferazione di specie invasive.Le temperature marine eccezionalmente elevate stanno causando un grave stress ai delicati ecosistemi corallini, compromettendo la loro capacità di sopravvivere e riprodursi. Questo fenomeno, amplificato dai cambiamenti climatici, crea le condizioni ideali per la diffusione di alghe invasive come la Caulerpa racemosa.
Questa alga a crescita rapida, favorita dalle acque più calde, si sta espandendo rapidamente, soffocando letteralmente le colonie di corallo e compromettendone la salute. La Caulerpa racemosa, con la sua capacità di proliferare rapidamente, sottrae spazio e risorse ai coralli, impedendo loro di fotosintetizzare e di crescere correttamente. Il risultato è una progressiva degradazione dell'habitat corallino, con conseguente perdita di biodiversità e impatto negativo sull'intero ecosistema marino.
Gli scienziati dell'Istituto di oceanografia e pesca di Spalato stanno monitorando attentamente la situazione, conducendo studi per valutare l'estensione del danno e per individuare possibili strategie di contrasto. Le ricerche si concentrano sia sulla comprensione degli effetti del caldo estremo sulla resistenza dei coralli, sia sullo sviluppo di tecniche di contenimento della proliferazione algale. L'obiettivo è quello di preservare la biodiversità di questo prezioso ecosistema marino, fondamentale per l'economia e la bellezza del litorale croato.
La situazione richiede un intervento urgente e coordinato a livello nazionale e internazionale. La protezione delle barriere coralline passa non solo attraverso il monitoraggio scientifico, ma anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra e l'adozione di politiche di gestione sostenibile delle risorse marine. Solo con un impegno concreto da parte di tutti sarà possibile contrastare efficacemente questa minaccia e garantire la sopravvivenza di questo prezioso patrimonio naturale per le generazioni future.
Per approfondire la tematica del riscaldamento globale e delle sue conseguenze sugli ecosistemi marini, si consiglia di consultare i siti del IPCC e del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente.
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