Cisgiordania, Smotrich accelera: via libera a migliaia di nuove case, futuro Stato palestinese a rischio.

Cisgiordania, Smotrich accelera: via libera a migliaia di nuove case, futuro Stato palestinese a rischio.

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Cento ONG Inveiscono contro Israele: "La Fame non è un'Arma!"

Gaza sull'orlo del baratro: mentre la crisi umanitaria a Gaza si aggrava, un fronte compatto di cento organizzazioni non governative si è levato per denunciare le tattiche di Israele, accusandolo di utilizzare la fame come arma di guerra. La situazione sul campo è disperata, con notizie sempre più frequenti di civili, soprattutto bambini, che muoiono di inedia.BR

Hamas ha rilasciato un comunicato, affermando che altri quattro palestinesi sono morti di fame a Gaza, portando il bilancio totale a 239, di cui 106 bambini. Queste cifre, se confermate, dipingono un quadro agghiacciante della condizione in cui versa la popolazione civile, intrappolata nel conflitto e privata delle risorse essenziali per la sopravvivenza.BR

Le accuse delle ONG sono pesanti e dirette: Israele, secondo loro, starebbe deliberatamente ostacolando l'accesso agli aiuti umanitari, impedendo la consegna di cibo e medicine alla popolazione civile. Questa condotta, sempre secondo le ONG, violerebbe il diritto internazionale e i principi umanitari fondamentali.BR

Parallelamente, la situazione in Cisgiordania si fa sempre più tesa. Il Ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha annunciato l'approvazione di 3.400 nuove unità abitative negli insediamenti israeliani, dichiarando inequivocabilmente: "Addio allo Stato di Palestina". Questa mossa, ampiamente criticata dalla comunità internazionale, rischia di infiammare ulteriormente il conflitto e di compromettere definitivamente le prospettive di una soluzione pacifica.BR

La comunità internazionale è chiamata ad agire con urgenza per alleviare la sofferenza della popolazione civile a Gaza e per scongiurare un'ulteriore escalation del conflitto. La fame non può e non deve essere usata come arma di guerra. È imperativo garantire l'accesso agli aiuti umanitari e riavviare un dialogo costruttivo per una soluzione duratura e giusta per entrambe le parti. Maggiori informazioni su questa pagina.BR

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(14-08-2025 16:34)