Versaldi esalta Francesco: "Un Papa coraggioso che ha rivoluzionato la Chiesa, è già un santo".
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Eredità di Fede e Diplomazia: L'Inatteso "Dono Post Mortem" del Cardinale Versaldi
Roma - La scomparsa del Cardinale Versaldi, figura di spicco nella Chiesa contemporanea, continua a suscitare riflessioni profonde. Le sue parole, ricordate con affetto e ammirazione, risuonano in questi giorni segnati da eventi geopolitici cruciali.
In particolare, ha destato grande interesse una sua dichiarazione postuma, diffusa da fonti vicine al porporato, riguardante un possibile incontro tra l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, proprio nel giorno del suo funerale. "L’incontro tra Trump e Zelensky nel giorno dei suoi funerali è un dono post mortem significativo," avrebbe affermato il Cardinale, vedendo in questo potenziale evento un simbolo di speranza e dialogo in un momento storico complesso.
Ma non solo la politica internazionale. Il Cardinale Versaldi, scomparso all'età di 81 anni, è stato ricordato per il suo coraggio nell'aprire la Chiesa, come sottolineato da diversi esponenti del clero e da fedeli che hanno beneficiato del suo ministero. In un'intervista rilasciata qualche tempo fa, il Cardinale aveva espresso parole di grande stima nei confronti dell'attuale Pontefice, affermando: "Per me Bergoglio è già santo." Una testimonianza di profonda ammirazione per l'operato di Papa Francesco e per la sua visione di una Chiesa inclusiva e vicina ai bisognosi.
Le esequie del Cardinale Versaldi, previste nei prossimi giorni, saranno un momento di preghiera e di ricordo per una figura che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e che, con le sue parole, continua a ispirare speranza e fiducia nel futuro.
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