Domiciliari per Delli Noci, l'assessore pugliese: "Fiducioso"

Assessore Delli Noci indagato: chiesti gli arresti domiciliari
Grave accusa per l'assessore regionale pugliese, Alessandro Delli Noci. La Procura di Bari ha chiesto gli arresti domiciliari per il politico, indagato per presunta associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa d'asta e frode di finanziamenti pubblici nell'ambito di un'inchiesta sui PIA, i Programmi integrati di agevolazione alle piccole e medie imprese della Regione Puglia.
L'indagine, condotta dalla Guardia di Finanza, si concentra su presunte irregolarità nella gestione dei fondi destinati alle PMI pugliesi tramite i PIA. Secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero state commesse diverse violazioni nella concessione dei finanziamenti, con accuse che vanno dalla corruzione alla turbativa d'asta, fino alla frode ai danni dello Stato. Le ipotesi di reato sono molto gravi e prevedono pene severe.
Delli Noci, raggiunto dalla notizia del provvedimento richiesto dalla Procura, ha rilasciato una breve dichiarazione: "Sono fiducioso nell'operato della magistratura e sono certo che la verità emergerà". L'assessore ha ribadito la sua estraneità ai fatti contestati, dichiarandosi disponibile a collaborare pienamente con gli inquirenti per chiarire ogni aspetto della vicenda.
La richiesta di arresti domiciliari dovrà ora essere valutata dal Giudice per le indagini preliminari (GIP) che deciderà se accogliere o meno la misura cautelare. Nel frattempo, la notizia ha scosso l'ambiente politico pugliese, sollevando interrogativi sulla gestione dei fondi pubblici e sulla trasparenza amministrativa. L'opposizione regionale ha già annunciato che chiederà la convocazione di un'apposita seduta consiliare per affrontare la delicata situazione.
Questa vicenda getta un'ombra pesante sulla Regione Puglia e sulla credibilità delle istituzioni. L'evolversi delle indagini sarà seguito con grande attenzione, non solo in Puglia, ma a livello nazionale, considerato l'importo dei fondi pubblici coinvolti e il ruolo ricoperto dall'assessore indagato. Si attende ora la decisione del GIP, che potrebbe arrivare nelle prossime ore o nei prossimi giorni.
Aggiornamenti in tempo reale saranno pubblicati sul sito della Regione Puglia, non appena disponibili.
(