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Offensiva di Terra a Deir al Balah: Escalation del Conflitto Israele-Hamas
Questa mattina è iniziata l'offensiva di terra a Deir al Balah, segnando una drammatica escalation nel conflitto tra Israele e Hamas. Fonti locali riportano intensi combattimenti e bombardamenti nell'area, con un numero crescente di vittime civili.
Il Ministero della Salute di Gaza ha comunicato che nelle ultime 24 ore si sono registrati 134 morti, portando a un bilancio complessivo sempre più allarmante. La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi, con crescenti difficoltà nell'accesso a cibo, acqua e cure mediche.
La comunità internazionale esprime crescente preoccupazione per l'intensificarsi delle ostilità. L'Italia, insieme ad altri 24 Paesi, ha lanciato un appello congiunto chiedendo un immediato cessate il fuoco. "La guerra a Gaza deve finire ora," si legge nella dichiarazione congiunta, sottolineando la necessità di una soluzione politica duratura che garantisca la sicurezza e la stabilità nella regione.
Le Nazioni Unite hanno ribadito la richiesta di un accesso umanitario senza ostacoli per poter fornire assistenza alla popolazione civile colpita dal conflitto. Si teme che l'offensiva di terra possa ulteriormente esacerbare la crisi umanitaria, con un impatto devastante sulla vita di migliaia di persone.
Le prossime ore saranno cruciali per capire se le pressioni internazionali riusciranno a smorzare l'escalation militare e a favorire un negoziato che porti a un cessate il fuoco duraturo. Aggiornamenti dalle Nazioni Unite.
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