Ecco un'opzione: **Dietrofront a Kiev? Mosca punta il dito contro Londra.**

Guerra in Ucraina: Trump pessimista sull'accordo, raid russi e accuse incrociate infiammano il conflitto
Intensificarsi delle ostilità e impasse diplomatica: la situazione si fa sempre più critica.**Mosca, Kiev, Washington -** La guerra in Ucraina continua a infuriare, segnata da un'escalation di attacchi e un clima di profonda sfiducia. L'ex Presidente Donald Trump ha espresso un parere particolarmente pessimista sull'eventualità di un accordo tra le parti: "Non penso che Mosca e Kiev firmeranno un accordo". Le sue parole giungono in un momento di massima tensione, con raid russi che hanno colpito ben 7 regioni ucraine.Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato con forza l'intensificarsi dei bombardamenti: "La Russia non sente pressione e uccide". L'accusa di Zelensky evidenzia la frustrazione di Kiev per la mancanza di progressi concreti sul fronte diplomatico e per la continua sofferenza della popolazione civile.Sul fronte russo, il Cremlino ha risposto con fermezza, chiedendo una "condanna internazionale" per quelli che definisce gli "attacchi di Kiev". Contestualmente, Mosca ha annunciato che "risponderemo agli attacchi quando opportuno", alimentando i timori di un'ulteriore escalation del conflitto.L'ambasciatore russo ha inoltre lanciato pesanti accuse, sostenendo che "c'è il Regno Unito dietro gli ultimi attacchi di Kiev". Tale affermazione, non suffragata da prove concrete, rischia di complicare ulteriormente il quadro geopolitico, già estremamente fragile.La situazione sul campo appare sempre più complessa, con le due parti che si accusano reciprocamente e la prospettiva di un negoziato di pace che sembra allontanarsi. L'intensificarsi delle ostilità e l'assenza di segnali distensivi fanno presagire un futuro incerto e drammatico per l'Ucraina e per l'intera regione.BRUlteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.(