Gerusalemme, [Data odierna] - La situazione in Medio Oriente resta incandescente. Un grave incidente ha scosso la Cisgiordania, dove un gruppo di coloni israeliani ha assaltato militari delle Forze di Difesa Israeliane (Idf). Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha definito gli attacchi "intollerabili" e ha promesso un'indagine approfondita sull'accaduto.

L'escalation di violenza ha spinto il Ministro della Difesa, Katz, a convocare una riunione urgente con i vertici militari per valutare le misure da intraprendere.

Sul fronte internazionale, l'ex presidente statunitense Donald Trump ha negato qualsiasi offerta all'Iran e ha dichiarato di non intrattenere dialoghi con Teheran. Nel frattempo, Parigi, Berlino e Londra hanno rilasciato una dichiarazione congiunta di condanna delle minacce rivolte al capo dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea).

Da Teheran, giungono segnali contrastanti. Funzionari iraniani hanno affermato che gli Stati Uniti devono escludere ulteriori attacchi prima di poter riprendere i colloqui. La tensione tra Iran e Israele resta palpabile, alimentata dalle continue accuse reciproche e dalle preoccupazioni internazionali sul programma nucleare iraniano.

La regione si trova sull'orlo di una nuova crisi, con il rischio di un'escalation che potrebbe avere conseguenze imprevedibili. La comunità internazionale osserva con apprensione, auspicando un rapido ritorno al dialogo e alla diplomazia.