Tre dispersi in mare a Taranto: scattano le ricerche

Tre dispersi in mare a Taranto: scattano le ricerche

Dal mezzogiorno di ieri si sono perse le loro tracce: Taranto, ricerche per 3 dispersi in mare

Taranto, una drammatica situazione si è sviluppata nelle acque del mar Ionio. Dal mezzogiorno di ieri, tre persone sono scomparse nel mare antistante la costa tarantina, innescando un'intensa operazione di ricerca e soccorso che coinvolge numerose unità navali e aeree.

Secondo le prime ricostruzioni, i tre dispersi sarebbero salpati a bordo di una piccola imbarcazione da diporto. Le condizioni meteo, seppur non particolarmente avverse, avrebbero potuto contribuire all'incidente. Le autorità marittime sono state allertate dai familiari dei tre scomparsi, che non avevano più avuto notizie dopo la partenza.

Le ricerche sono iniziate immediatamente, coinvolgendo la Capitaneria di Porto di Taranto, la Guardia Costiera, e diverse unità della Marina Militare. Anche elicotteri della Guardia Costiera stanno sorvolando la zona, perlustrando un'area piuttosto vasta del mare. Vengono utilizzati anche sofisticati strumenti tecnologici, come sonar e radar, per individuare eventuali segnali provenienti dall'imbarcazione dispersa.

La speranza è ancora viva, anche se le ore che passano aumentano la preoccupazione. I familiari dei dispersi, assistiti dalle forze dell'ordine, attendono con ansia aggiornamenti sulle operazioni di ricerca. La comunità tarantina, nel frattempo, si stringe attorno alle famiglie, manifestando solidarietà e vicinanza in questo momento di profonda sofferenza.

L'appello è rivolto a chiunque abbia informazioni utili a contattare immediatamente le autorità. Ogni dettaglio, per quanto possa sembrare insignificante, potrebbe essere fondamentale per le ricerche e per ritrovare i tre dispersi.
La Capitaneria di Porto di Taranto ha diramato un comunicato ufficiale invitando chiunque avesse avvistato qualcosa di anomalo a segnalare immediatamente l'accaduto.
Il mare, in questo caso, si è rivelato implacabile, mettendo a dura prova il coraggio e la tenacia di chi sta lavorando incessantemente per un lieto fine.

Seguiranno aggiornamenti non appena saranno disponibili nuove informazioni.
Per maggiori dettagli, è possibile consultare il sito della Guardia Costiera.

(30-06-2025 08:05)