Strage di civili in villeggiatura: attacco russo sul Dnipro.
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Tragedia a Zaporizhzhia: Raid Russo sul Dnepr, Famiglie in Vacanza Colpite
Due morti e dodici feriti, tra cui anche bambini, è il tragico bilancio di un attacco missilistico russo avvenuto oggi in una zona lontana dal fronte nella regione di Zaporizhzhia. L'attacco, che ha colpito un resort sulle rive del fiume Dnepr, ha scosso la comunità locale e internazionale.
Secondo fonti locali, l'attacco è avvenuto in pieno giorno, mentre numerose famiglie si trovavano in vacanza per godersi il clima mite e le bellezze naturali della zona. L'esplosione ha seminato panico e distruzione, con edifici danneggiati e persone in fuga disperata.
Le autorità ucraine hanno immediatamente condannato l'attacco, definendolo un atto di barbarie e una violazione delle leggi di guerra. Soccorritori e ambulanze sono accorsi sul luogo dell'attacco per prestare i primi soccorsi e trasportare i feriti negli ospedali vicini. La situazione è ancora in evoluzione, con i medici impegnati a curare i feriti più gravi.
L'identità delle vittime non è stata ancora resa nota, ma si teme che tra i morti e i feriti ci siano anche bambini. La regione di Zaporizhzhia è stata teatro di numerosi attacchi negli ultimi mesi, ma questo è uno dei più gravi per numero di vittime civili.
La comunità internazionale ha espresso profonda preoccupazione per l'escalation della violenza e ha chiesto un'immediata cessazione delle ostilità.Il Governo Italiano segue attentamente la situazione e ribadisce il suo sostegno al popolo ucraino.
BRAggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.BR
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