Commemorazione di Mattarella alle Ardeatine per l'81° anniversario della strage.
**Mattarella Commemora le Vittime delle Fosse Ardeatine: Un Giorno di Ricordo e Riflessione**Il Presidente della Repubblica ha presenziato oggi alla solenne cerimonia commemorativa in occasione dell'81° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Un momento di profonda commozione e di doveroso omaggio alle 335 vittime trucidate dalla barbarie nazifascista.BRLa cerimonia, densa di significato, ha visto la *lettura dei nomi* di ciascuna delle vittime, un gesto simbolico per ricordare la loro individualità e la loro umanità, strappate via dalla furia omicida. L'eco di quei nomi risuona ancora oggi come un monito contro l'odio e la violenza, e come un imperativo a coltivare la memoria e a difendere i valori della democrazia e della libertà.BRAl termine della toccante cerimonia, il Capo dello Stato si è recato in visita al sacrario, luogo sacro che custodisce le spoglie di coloro che persero la vita in quel tragico giorno. Un momento di silenzio e di raccoglimento, di ****preghiera*** *e di rispetto* per onorare la memoria delle vittime e per riaffermare l'impegno della Repubblica Italiana a non dimenticare mai gli orrori del passato.BRSuccessivamente, il Presidente Mattarella ha visitato il luogo esatto dove avvenne l'eccidio, un luogo intriso di dolore e di sofferenza, ma anche di speranza e di rinascita. Un luogo che rappresenta un simbolo della lotta contro l'oppressione e della vittoria della libertà. La sua presenza testimonia la vicinanza dello Stato alle famiglie delle vittime e l'importanza di preservare la memoria storica per le future generazioni. L'evento ci spinge a riflettere sull'importanza della *tolleranza* e del *dialogo* come strumenti per costruire un futuro di pace e di convivenza civile.BRUn momento significativo è stato la deposizione di una corona d'alloro, un gesto solenne che ha sigillato l'impegno della nazione a non dimenticare e a tramandare la memoria di questo tragico evento.
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