In carcere, aggressione al killer delle escort: olio bollente.

In carcere, aggressione al killer delle escort: olio bollente.

Killer delle escort aggredito in carcere: Vasile Frumuzache ricoverato a Prato

Vasile Frumuzache, condannato per l'omicidio di diverse escort, è stato aggredito nel carcere dove era detenuto e si trova ora ricoverato in gravi condizioni al pronto soccorso dell'ospedale di Prato. L'aggressione, avvenuta all'interno della cella, è stata confermata dalla procura, che ha definito l'accaduto un "fatto di particolare gravità".

Secondo le prime ricostruzioni, Frumuzache sarebbe stato colpito al viso con olio bollente da un parente di una delle sue vittime. L'aggressore, che avrebbe agito indisturbato, è attualmente ricercato dalle autorità. Le indagini, condotte dalla Procura di Prato, si concentrano ora sull'individuazione del responsabile e sulla ricostruzione precisa della dinamica dell'accaduto.

"L'aggressore ha agito indisturbato, questo è un aspetto che desta particolare preoccupazione", ha dichiarato un rappresentante della Procura, sottolineando la necessità di accertare eventuali falle nel sistema di sicurezza carcerario. Le condizioni di Frumuzache sono gravi ma stabili. Il ricovero al pronto soccorso è avvenuto in seguito all'aggressione, con il personale medico che sta prestando le cure necessarie per le ustioni riportate.

La notizia ha suscitato un'ondata di commenti e reazioni contrastanti. Mentre alcuni esprimono soddisfazione per quanto accaduto, altri sottolineano la necessità di mantenere la legalità e il rispetto delle procedure giudiziarie. L'episodio solleva interrogativi sulla sicurezza all'interno delle strutture carcerarie italiane e sulla necessità di garantire la protezione sia dei detenuti che del personale.

L'inchiesta è ancora in corso e nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi. Le forze dell'ordine stanno lavorando senza sosta per identificare l'aggressore e fare piena luce su quanto avvenuto. Il caso Frumuzache, già di per sé drammatico, si arricchisce di un nuovo, inquietante capitolo. La procura di Prato, con il supporto dei Carabinieri, sta lavorando alacremente per ricostruire l'accaduto nel dettaglio. Il risultato dell'indagine determinerà le azioni future e le eventuali responsabilità in merito alla sicurezza carceraria.

Aggiornamenti in tempo reale sulla vicenda sono attesi a breve.

(06-06-2025 12:25)