**Manuale di Storia nella Bufera: Montaruli (FdI) e Colleghi all'Attacco, Valditara Interviene**Torino, [Data odierna] - La polemica infuria sul manuale di storia "Trame del tempo", adottato in diversi licei italiani. Al centro delle contestazioni, la presunta interpretazione distorta del ruolo storico di Fratelli d'Italia (FdI), definito nel testo come erede del fascismo. La deputata torinese Augusta Montaruli, insieme ad altri esponenti di spicco del partito di Giorgia Meloni, ha espresso ferma condanna nei confronti del libro, giudicandolo ideologico e lesivo della verità storica. BRBR"È inaccettabile che un testo scolastico possa veicolare una narrazione così faziosa e tendenziosa," ha dichiarato Montaruli durante una conferenza stampa tenutasi a Roma. "Chiediamo immediate verifiche e, se necessario, il ritiro del manuale."BRBRL'eco della protesta è giunta fino al Ministero dell'Istruzione e del Merito, guidato da Giuseppe Valditara, che ha prontamente scritto all'Associazione Italiana Editori (AIE) per chiedere chiarimenti e avviare un'indagine interna. In una nota ufficiale, il Ministero ha sottolineato l'importanza di garantire un'offerta formativa equilibrata e rispettosa di tutte le sensibilità politiche. BRBR*"La libertà di insegnamento è un principio sacrosanto, ma non può tradursi in una manipolazione ideologica dei contenuti,"* si legge nella nota. *"Il Ministero vigilerà affinché i manuali scolastici siano improntati a rigore scientifico e pluralismo culturale."* BRBRLa vicenda ha scatenato un acceso dibattito nel mondo accademico e politico. Alcuni storici difendono l'autonomia della ricerca e dell'interpretazione storica, mentre altri concordano sulla necessità di evitare generalizzazioni e semplificazioni eccessive, soprattutto in un contesto delicato come quello scolastico. Rimane da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le prossime mosse del Ministero dell'Istruzione.BRIntanto l'onorevole Montaruli tramite i suoi canali social ha fatto sapere che la battaglia per ristabilire la verità storica non si fermerà.
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