Medio Oriente: escalation di tensione, raid su Gaza e aiuti bloccati.
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Striscia di Gaza: Crisi Umanitaria al Culmine, Aiuti Bloccati
La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza ha raggiunto livelli critici, con testimonianze crescenti di estrema scarsità di cibo e beni di prima necessità. Le conseguenze del conflitto in corso, aggravato dalla chiusura dei valichi, stanno portando la popolazione locale sull'orlo del collasso.
L'attacco di oggi al mercato di Gaza, che ha causato la morte di almeno 18 persone, evidenzia ulteriormente la tragicità della situazione. Le immagini che giungono dalla Striscia descrivono scene di disperazione, con ospedali sovraccarichi e difficoltà estreme nell'assicurare anche le cure mediche più elementari.
La chiusura dei valichi a nord, in particolare, sta avendo un impatto devastante sulla distribuzione degli aiuti umanitari. Questa via, considerata la più diretta per far affluire cibo, medicine e altri beni essenziali, è ora completamente bloccata. Le organizzazioni umanitarie lanciano appelli accorati affinché si riaprano immediatamente i canali di accesso, al fine di evitare una catastrofe ancora più grave.
Fonti sul campo riportano un aumento esponenziale dei casi di malnutrizione, soprattutto tra i bambini. La mancanza di acqua potabile e di servizi igienico-sanitari adeguati sta inoltre favorendo la diffusione di malattie infettive.
La comunità internazionale è sotto pressione affinché intervenga con urgenza per alleviare le sofferenze della popolazione civile. Le Nazioni Unite hanno più volte ribadito la necessità di un cessate il fuoco immediato e di un accesso umanitario senza restrizioni.
Intanto, dall'Iran giungono nuove dichiarazioni che alimentano le tensioni regionali. La situazione resta fluida e in continua evoluzione.
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