Zelensky accusa: Mosca continua a colpire l'Ucraina, raid su sette regioni

Zelensky accusa: Mosca continua a colpire l

Mosca minaccia ritorsioni dopo attacchi ucraini: appello di Papa Francesco per la pace

Il Cremlino alza i toni dopo i recenti bombardamenti ucraini, chiedendo una condanna internazionale di Kiev e annunciando ritorsioni. "Risponderemo agli attacchi quando opportuno", ha dichiarato un portavoce del governo russo, senza specificare tempi e modalità di risposta. La situazione rimane estremamente tesa, con Putin che ha intrapreso colloqui telefonici sia con il presidente americano Joe Biden che con Papa Francesco, ma senza che ne sia scaturita una prospettiva immediata di pace.

Il Pontefice, nel corso della conversazione con il presidente russo, ha rinnovato il suo appello per un "gesto che favorisca la pace", sottolineando la necessità di una soluzione diplomatica alla crisi. La richiesta di Papa Francesco arriva in un momento drammatico, segnato da nuovi raid aerei su sette regioni ucraine, con un bilancio di vittime civili che include, purtroppo, anche un bambino di un anno. La tragedia ha suscitato indignazione internazionale.

Zelensky, nel frattempo, denuncia l'impotenza della comunità internazionale di fronte alla spietatezza russa: "La Russia non sente pressione e uccide", ha affermato il presidente ucraino, evidenziando la necessità di un maggiore impegno da parte dei Paesi alleati per fermare l'aggressione. La gravità dei bombardamenti notturni e la perdita di vite innocenti, tra cui quella di un bambino così piccolo, hanno riacceso i riflettori sulla necessità urgente di un cessate il fuoco e l'avvio di un dialogo costruttivo.

L'escalation degli attacchi e le minacce di Mosca alimentano la preoccupazione per un'ulteriore intensificazione del conflitto. La comunità internazionale è chiamata a esercitare una pressione maggiore per favorire un negoziato di pace e per garantire la protezione dei civili in Ucraina. La speranza rimane riposta nell'impegno diplomatico e nel rinnovato appello del Papa Francesco per un gesto concreto di pace da parte della Russia, che possa aprire la strada a una soluzione duratura e a porre fine alla sofferenza del popolo ucraino.

La situazione resta fluida e pericolosa, con la necessità di monitorare costantemente gli sviluppi della crisi. La mancanza di segnali di una de-escalation immediata e le minacce del Cremlino gettano un'ombra di incertezza sul futuro prossimo. La copertura mediatica dell'evento è ampia, con numerosi media internazionali che seguono la situazione minuto per minuto, fornendo aggiornamenti costanti. Seguiremo da vicino gli sviluppi della vicenda e aggiorneremo tempestivamente le notizie.

(05-06-2025 13:57)