Chirurgo plastico abusivo scoperto a operare in casa

Chirurgo plastico abusivo scoperto a operare in casa

Medico sospeso arrestato: chirurgia plastica illegale in casa

Un'operazione dei Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni e Sanità (NAS) ha portato all'arresto di un medico sospeso dall'Ordine, sorpreso mentre effettuava interventi di chirurgia plastica illegale all'interno della propria abitazione. L'uomo, residente nella provincia di Roma, è stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di esercizio abusivo della professione medica ed altre violazioni in ambito sanitario.

L'intervento dei NAS è scattato a seguito di una segnalazione anonima che indicava una sospetta attività chirurgica all'interno di un'abitazione privata. Le indagini, condotte con discrezione, hanno permesso ai militari di raccogliere prove sufficienti a giustificare un'irruzione. Durante il blitz, i Carabinieri hanno rinvenuto numerosi strumenti chirurgici, materiale sanitario non autorizzato e documentazione compromettente che confermerebbe l'attività illegale del medico. Sono state inoltre individuate diverse persone che si sarebbero sottoposte ad interventi da parte dell'uomo, attualmente sottoposte ad accertamenti clinici per valutare eventuali danni alla salute.

Secondo quanto riportato dalle forze dell'ordine, le condizioni igienico-sanitarie del luogo in cui venivano eseguiti gli interventi erano al di sotto di ogni standard minimo, esponendo i pazienti a gravi rischi di infezioni e complicanze. La mancanza di autorizzazioni, la strumentazione inadeguata e l'assenza di personale medico qualificato hanno reso l'attività particolarmente pericolosa.

L'arresto del medico rappresenta un duro colpo alla lotta contro l'abusivismo professionale nel settore sanitario. L'operazione dei NAS sottolinea l'importanza della vigilanza e della segnalazione di attività sospette, fondamentali per tutelare la salute pubblica e garantire la sicurezza dei cittadini. Le indagini sono ancora in corso per accertare l'entità del giro d'affari illegale e l'eventuale coinvolgimento di altre persone.

Il caso solleva interrogativi importanti sulla necessità di una maggiore sorveglianza e controlli per prevenire simili attività illegali che mettono a rischio la vita dei pazienti. Il Ministero della Salute sta valutando l'introduzione di nuove misure per contrastare l'esercizio abusivo della professione medica e rafforzare i controlli sulle strutture sanitarie.

Si ricorda ai cittadini l'importanza di rivolgersi esclusivamente a personale medico qualificato e a strutture sanitarie autorizzate per qualsiasi intervento medico o chirurgico, al fine di evitare gravi rischi per la propria salute. Per informazioni su come riconoscere professionisti sanitari qualificati è possibile consultare il sito dell'Ordine dei Medici della propria provincia.

(22-07-2025 08:48)