Gaza: raid israeliani su civili, 13 morti

Gaza: raid israeliani su civili, 13 morti

Oms condanna attacco a base Deir al-Balah: Raid IDF su sfollati, 13 morti a Gaza City

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha duramente condannato l'attacco a una base medica a Deir al-Balah, a Gaza, avvenuto durante i recenti raid delle Forze di Difesa Israeliane (IDF). L'ospedale, che ospitava numerosi sfollati in fuga dai combattimenti, è stato colpito causando danni significativi e un numero elevato di vittime.

Secondo fonti mediche locali, almeno 13 persone sono morte nell'attacco a Gaza City, tra cui donne e bambini. Decine di altri sono rimasti feriti, molti in gravi condizioni. L'OMS ha espresso profonda preoccupazione per la sicurezza dei civili e ha sottolineato la necessità di proteggere le infrastrutture mediche durante i conflitti armati, in linea con il diritto internazionale umanitario.

"L'attacco alla struttura medica a Deir al-Balah è inaccettabile", ha dichiarato il rappresentante dell'OMS per la regione, ribadendo l'impegno dell'organizzazione per garantire l'assistenza sanitaria alle popolazioni colpite dal conflitto. L'OMS sta lavorando senza sosta per fornire cure mediche ai feriti e per sostenere gli ospedali locali nel far fronte all'emergenza.

L'incidente ha sollevato ancora una volta la questione della protezione dei civili durante i conflitti. Molte organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno chiesto un'indagine indipendente e approfondita sull'accaduto, per accertare le responsabilità e garantire che simili tragedie non si ripetano. La comunità internazionale è chiamata a esercitare pressioni affinché vengano rispettate le leggi umanitarie internazionali e si ponga fine alle violenze.

Le immagini diffuse sui social media mostrano la devastazione causata dai raid, con edifici distrutti e persone in cerca di aiuto. La situazione umanitaria a Gaza rimane critica, con migliaia di persone sfollate e un disperato bisogno di aiuti umanitari. L'ONU ha lanciato un appello per raccogliere fondi per sostenere le popolazioni colpite.

La comunità internazionale è chiamata a reagire con fermezza di fronte a questi crimini contro l'umanità. È fondamentale garantire la protezione dei civili e il rispetto del diritto internazionale umanitario in ogni circostanza. La mancanza di risposte concrete alimenta solo ulteriore violenza e sofferenza.

(22-07-2025 07:41)