Medico in arresto: operava illegalmente a domicilio

Medico in arresto: operava illegalmente a domicilio

Indagato a Roma per morte di donna dopo liposuzione: medico arrestato

Tragedia a Roma dopo un intervento di liposuzione effettuato in un ambulatorio privato. Un medico è stato arrestato e indagato per la morte di una donna avvenuta a seguito della procedura. L'uomo, sospeso dall'attività professionale, operava all'interno della propria abitazione, violando le normative sulla sicurezza e l'igiene sanitaria.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti della Squadra Mobile di Roma, la donna si è sentita male subito dopo l'intervento, accusando un malessere improvviso. Nonostante il pronto intervento del medico e il successivo trasporto in ospedale, la paziente è deceduta a causa di complicazioni post-operatorie. Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, sono ancora in corso per accertare le cause esatte del decesso e verificare eventuali responsabilità del medico. L'autopsia sul corpo della vittima sarà fondamentale per chiarire ulteriormente i fatti.

L'arresto del medico rappresenta un duro colpo alla lotta contro l'abusivismo e le irregolarità nel settore della chirurgia estetica. L'operazione clandestina effettuata nell'abitazione del professionista mette in luce i rischi connessi a interventi eseguiti al di fuori di strutture sanitarie autorizzate, dove la sicurezza del paziente è spesso compromessa dalla mancanza di strumentazioni adeguate e di personale qualificato.

Le autorità sanitarie locali hanno espresso forte preoccupazione per l'accaduto, ribadendo l'importanza di rivolgersi esclusivamente a strutture e professionisti accreditati per interventi di chirurgia estetica. La scelta di centri non autorizzati può avere conseguenze drammatiche, come purtroppo dimostrato da questa vicenda. L'invito è quello di prestare la massima attenzione nella scelta del chirurgo e di verificare sempre la regolarità della struttura in cui si intende effettuare l'intervento, consultando il sito del Ministero della Salute o le autorità sanitarie competenti. Ministero della Salute

L'inchiesta è ancora in fase iniziale e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane. Intanto, la notizia ha suscitato un profondo cordoglio e solleva interrogativi sulla necessità di un maggiore controllo e una più severa repressione delle attività illecite nel settore della chirurgia estetica, al fine di prevenire tragedie simili in futuro.

La vicenda sottolinea l'importanza della sicurezza in ambito sanitario e l'urgenza di contrastare il fenomeno degli interventi estetici illegali.

(22-07-2025 09:00)